lastra,
1500 - 1599
Lastra in arenaria originariamente in tre frammenti scritti, di cui ora se ne conserva solo uno
- OGGETTO lastra
- AMBITO CULTURALE Bottega Italia Settentrionale
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Civico
- INDIRIZZO Corso Vittorio Alfieri, 357, Asti (AT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La lastra proviene da Palazzo Catena, che sorgeva nella piazza del Tribunale e che venne demolito nell'inverno 1933. "I frammenti archeologici non appartengono all'epoca più remota del palazzo stesso, bensì a epoche posteriori e cioè, per una parte al periodo in cui i vescovi di Asti, che abitavano dal 903 in "Castrum Episcopi" o Castel Vecchio, cacciatine nel 1409 per opera dei governatori stranieri, trasferirono la loro dimora e sede a Palazzo Catena, dove rimasero fin dopo la metà del secolo XV, quando mutarono sede per trasferirsi definitivamente nel sontuoso propinquo Palazzo dei Bunei. Sul principio del secolo XVII il palazzo passò in proprietà dei Coardi, d'origine spagnola, trapiantatisi in Asti verso la metà del secolo XVI. Verso la fine del secolo XVIII passava dai Coardi ad altri cittadini privati che non si preoccuparono di conservare il bel fabbricato" (GABIANI N. (a cura di), Catalogo del Museo Archeologico di Asti, Asti 1933, p. 75, nn. 143-145). L'iscrizione è in un'elegantissima capitale con chiaroscuro curato, incisione dei solchi a sezione triangolare, allargamenti a spatola al termine delle aste dritte. Sul frammento maggiore, oggi perduto, si leggeva: [...]S.EPS.ALBEN; su uno dei minori, anch'esso perduto, si leggeva: [...]CID[...]V[...]
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100019623
- NUMERO D'INVENTARIO 144
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1979
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI Al centro - UTE - a incisione - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0