reliquiario - a ostensorio, opera isolata - bottega biellese (sec. XVIII)
reliquiario a ostensorio,
post 1700 - ante 1799
Piede poggiante su tre elementi a voluta percorsi da nervature. Fusto costituito da una doppio tralcio intrecciato dal quale si sviluppano sette rose, intagliate a tutto tondo che costituiscono la mostra. Teca di luce ovale protetta da vetro, all'interno del quale è collocato un reliquiario a medaglione ornato da ricca cornice in filigrana con ornati a foglie ed elementi floreali
- OGGETTO reliquiario a ostensorio
-
MATERIA E TECNICA
legno/ intaglio/ scultura/ verniciatura/ doratura
VETRO
- AMBITO CULTURALE Bottega Biellese
- LOCALIZZAZIONE Guardabosone (VC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Non sono state reperite informazioni archivistiche e bibliografiche sull'oggetto in esame. Nella schedatura precedente (Mila Levi, 1971), per errore, sono ricordati due reliquiari con questa stessa forma, ma in realtà ne esisteva già uno solo. Esso contiene una reliquai della Santa Croce, ovvero alcuni frammenti di legno della croce sulla quale fu crocifisso il Cristo. Il motivo delle sette rose che si sviluppa nella mostra, appare in tema, rimandando ai sette misteri dolorosi della Passione e morte del Cristo. Il reliquiario veniva conservato nel tabernacolo dell'altare di S. Antonio abate (comunicazione orale di G. Rigazzo, attuale parroco di Guardabosone, aprile 1979). L'oggetto è menzionato nella relazione compilata in occasione della visita pastorale del 1911. Di raffinata esecuzione e piacevole per l'armonia di proporzioni, è forse il più pregiato dei reliquiari custoditi nella chiesa parrocchiale. L'opera può essere annoverata nell'ambito della produzione locale, essendo Guardabosone un centro rinomato, ancora per tutto il XIX secolo, per l'attività dell'intaglio e della scultura in legno cfr. M. Marciandi, Guardabosone, in "Ilustrazione Biellese", 1935, n. 5
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100018012
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
- ENTE SCHEDATORE Regione Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1979
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0