Madonna Immacolata
dipinto,
Caccia Guglielmo Detto Moncalvo (1568/ 1625)
1568/ 1625
La figura della Vergine è avvolta entro un manto drappeggiato, costruito per toni verdi lividi e cerei e poggia i piedi sulla falce di luna cui sottostà la simbolica rappresentazione del drago. Alla Madonna col Bambino si contrappongono i rosei incarnati dei due angeli che reggono la corona e degli altri due che assistono in preghiera alla sua apparizione
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Caccia Guglielmo Detto Moncalvo (1568/ 1625)
- LOCALIZZAZIONE Rosazza (BI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Fa parte dei dipinti elencati nel testamento Rosazza (atto notarile del 5 luglio 1880) in cui è assegnato al Moncalvo come "Immacolata" e dallo stesso depositato nella chiesa di Rosazza. La letteratura locale conserva l'attribuzione, confermata poi da Romano nell'elenco delle opere del Moncalvo presente nel catalogo della mostra del 1968 (VALZ BLIN R., Memorie sull'alta valle di Andorno, Biella 1959, p. 305; LEBOLE D., La chiesa biellese nella storia e nell'arte, Biella 1962, vol. II, p. 121; ROMANO G., Guglielmo Caccia detto il Moncalvo nel quarto ventenario della nascita, 1568-1625, Asti 1968, p. 85). E' collocabile tra le opere di Moncalvo della maturità, verso il primo decennio del secolo XVII, come indica il raffronto della figura con la posa ieratica del San Bernardo di Chiaravalle della Sabauda (n° 70), il livore sofferto dei colori e l'assieparsi attorno alla Vergine degli angeli. Schedatura precedente: Pistoi M., 1971
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100017918
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1979
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0