balaustrata,
1833 - 1833
Sartorelli Famiglia (bottega)
notizie 1762-inizio sec. XX
La balaustra è costituita da due parti disposte su un perimetro curvo, convesso verso la navata centrale; le estremità laterali sono murate nelle pareti del presbiterio. La serie di identici pilastrini è suddivisa e raccolta da pilastri parallelepipedi che presentano le due facce esterne decorate da lastre di breccia
- OGGETTO balaustrata
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MATERIA E TECNICA
breccia/ scultura
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ATTRIBUZIONI
Sartorelli Famiglia (bottega)
- LOCALIZZAZIONE Montafia (AT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nel "Libro...della veneranda Compagnia del SS.mo Suffragio" (p. 11) è segnato, nel corso del 1833, un pagamento versato a Biagio Sartorelli di Bagnasco a conto della balaustra in questione. L'accenno documentario è finora l'unico conosciuto che colleghi l'attività dei Sartorelli a un'opera precisa, con data e costo relativo. Gli studi di Fiandra hanno comunque già attestato la presenza dei Sartorelli, "picapere" originari di Saltrio, a Bagnasco fin dal 1762 e hanno ricostruito un primo essenziale catalogo della loro produzione artigianale (FIANDRA E., Attività di "picapere" lombardi in Bagnasco d'Asti nei secoli XVII, XVIII, XIX, in Archivi e cultura in Asti, Asti 1971, pp. 153-163; FIANDRA E., Arte popolare in Piemonte, in Piemonte vivo, 1972, n. 5, pp. 36-43)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100016589
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1979
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0