ostensorio a raggiera,
Ostensorio in argento sbalzato e cesellato; teste di cherubini decorano la base, alternandosi ad una cascata di fiori. Nell'attacco del manico vi è una corona di perline; nel nodo ancora teste di cherubini e motivi vegetali; a circa un terzo in alto del gambo, vi è un bulbo formato da foglie. La raggiera è poco sporgente, a raggi sinuosi, coperta da racemi, foglie e grappoli d'uva, e nella parte più interna da una corona fogliacea con incastonate otto pietre colorate. Una testa di cherubino è posta al termine dell'alto gambo
- OGGETTO ostensorio a raggiera
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MATERIA E TECNICA
pietre artificiali
argento/ sbalzo/ cesellatura/ granulatura
- AMBITO CULTURALE Bottega Piemontese
- LOCALIZZAZIONE Carignano (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La Cavigliasso (P. Cavigliasso, "La scultura barocca nella zona di Carignano", tesi di laurea presso la Facoltà di Magistero, Torino, a.a. 1970-1971, scheda n° 7) lo indica anteriore al 1721, senza specificarne la ragione. Il punzone di assaggio è di Carlo Antonio De Riva, nominato nel 1730 e giubilato nel 1757, mentre il punzone d'argentiere rappresenta un santo a figura intera con lettera "C", identificato da G. Romano ("Arte e vita religiosa a Carignano", catalogo della Mostra, Carignano 1972) come probabile punzone di Francesco Clemente, depositato il 26 luglio 1756. Nonostante la datazione proposta dall'esame dei punzoni, sembra di rilevare nell'ostensorio particolari decorativi appartenenti ancora al lessico seicentesco, che concorderebbero con la datazione proposta dalla Cavagliasso. La base presenta un secondo punzone di argentiere che pare differenziarsi dal primo
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100012947
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1977
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI sotto il piede - I. M. M - a impressione -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0