ritratto di Geltrude Anernheimer
scultura,
1897 - 1897
Troubetzkoy Paolo (1866/ 1938)
1866/ 1938
La giovane donna siede su una poltroncina, appoggiata sull'avambraccio sinistro, disteso sul bracciolo; il viso è rivolto dal lato opposto; le mani sono congiunte con le dita intrecciate. L'abito da sera, lungo e scollato, è caratterizzato da maniche assai ampie e vaporose e dall'amplissima gonna a strascico, drappeggiata sul lato destro fino a terra; un lungo boa (di piume?) ricade sul petto e fino in grembo, passando sopra la spalla destra. I capelli ondulati sono raccolti in crocchia sulla nuca. La base, quadrata, ha un alto gradino
- OGGETTO scultura
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MATERIA E TECNICA
bronzo/ fusione
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MISURE
Profondità: 69
Altezza: 52
Larghezza: 68
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ATTRIBUZIONI
Troubetzkoy Paolo (1866/ 1938)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo del Paesaggio
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Viani Dugnani
- INDIRIZZO frazione Pallanza, via Ruga, 44, Verbania (VB)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'opera è la riproduzione del gesso conservato in Museo (scheda di catalogo 01/00012648). L'opera è riprodotta nella monografia di R. Giolli col titolo "Signora Anernheimer". Non abbiamo notizie biografiche intorno al personaggio, ma nello stesso testo sono raccontate le circostanze in cui fu eseguito il ritratto, che, come indica l'iscrizione sulla base, risale al periodo giovanile di Troubetzkoy. Narra Giolli che durante il suo lungo soggiorno milanese lo scultore "...lavorava qualche volta alla Famiglia Artistica in gruppo stretto di amici...E la famiglia, a uno dei suoi veglioni al Lirico, dava liberalmente in premio alla signora dal più bell'abito il diritto di farsi fare il ritratto da T.: ne uscì il ritratto della signora Anernheimer, ricco e delicato, e ancor oggi delle cose migliori di T., e accolto in due copie nella galleria di Dresda e nel Museo del Lussemburgo". (Giolli, p. 13). Altre due copie, in bronzo, ci sono state segnalato presso il Museo del Louvre di Parigi e presso la Galleria Tretakov di Mosca (data 1897). Una versione in bronzo è conservata nello stesso Museo di Pallanza (cfr. scheda 01/00012649). Il recente ritrovamento (1986) di una replica in gesso, attualmente conservata nel Museo Civico di Savigliano, è segnalato nell'articolo del Prof. A. Olmo, curatore del Museo ("La presenza prestigiosa di Paul Troubetzkoy nel Museo Civico di Savigliano", in "Cuneo Provincia Granda", aprile 1986, pp. 43-44): "Proviene dallo studio di Davide Calandra, le cui opere costituiscono la Gipsoteca saviglianese e che, come ricorda l'architetto Oreste Garzino, il quale fu tramite della donazione fatta a Savigliano dalla figlia dello scultore, donna Elena Calandra-Cravero, rappresenta un omaggio dell'amico Troubetzkoy all'amico Davide Calandra, durante un soggiorno nella tenuta di Murello, ospite della famiglia Calandra". Inventari: GT, 1977, n. T 280. Bibliografia: Grioni J.S., A Forgotten Celebrity. P. Troubetzkoy, the sculptor prince, in Apollo Art Magazine, Londra, giugno 1968; Grioni J.S., Nelle sue sculture vive il suo tempo. Ricordo di P. Troubetzkoy, in Le vie d'Italia e del Mondo, T.C.I. Milano, giugno 1969; Grioni J.S., Una celebrità dimenticata. P. Troubetzkoy, il principe scultore, in Arte illustrata, Milano, giugno 1971, n. 41; Cat. Mostra Numismatic Society, New York, 1911, pp. 90-93; R. Giolli, P. Troubetzkoy, Milano, 1913, pp. 13, 20. Mostre: New York, 1911, n. 41; Chicago, 1912; St. Louis, 1912, n.23; Toledo (USA), 1912, n.23. Per una bibliografia aggiornata si confronti: "Paolo Troubetzkoy 1866-1938" a cura di G. Piantoni e P. Venturoli, catalogo della mostra, Torino, 1990
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100012649
- NUMERO D'INVENTARIO GT
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1977
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1989
2006
- ISCRIZIONI sulla base - Paolo Troubetzkoy - Milano 1897 - corsivo -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0