croce processionale, opera isolata - bottega Italia centro-settentrionale (ultimo quarto sec. XV)
Croce latina poggiante su nodo sferoidale, sfaccettato; su ogni lato, sono raffigurati due uomini a mezzo busto con una mano sollevata, in atto di benedizione o di saluto, che si affacciano da una bifora con colonne tortili e terminazione cuspidata. Ogni faccia è intervallata da pilastrini e mensole. I bracci della croce presentano una terminazione tetralobata sulla quale, sia sulla fronte che sul retro, sono raffigurati santi a mezzo busto, affiancati da ornati di corolle floreali con sei petali ed elementi vegetali stiliizzati. Lo spessore dei bracci è decorato da un motivo di foglie di acanto susseguentesi. La fronte e il retro sono profilati da una cornice modinata. La fascia centrale mostra un decoro a girali vegetali che racchiudono corolle floreali analoghe alle precedenti. Nel punto di incontro dei bracci è collocata la figura del Cristo. Il capo è inclinato, verso il basso, a sinistra, dolente. I capelli, lunghi, con scriminatura centrale, ricadono sulle spalle. Chiodi in corrispondenza dei palmi delle mani e dei piedi sovrapposti. Il perizoma, panneggiato, è annodato su entrambi i fianchi. Dietro il capo del Cristo è cesellata una cartella quadrangolare, profilata da cornice modinata, [continua nel campo Osservazioni]
- OGGETTO croce processionale
-
MATERIA E TECNICA
argento/ cesellatura/ doratura/ fusione/ laminazione/ sbalzo/ incisione
- AMBITO CULTURALE Bottega Italia Centro-settentrionale
- LOCALIZZAZIONE Giarole (AL)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Non sono state reperite informazioni né di carattere archivistico, né bibliografico sull'opera in esame. La splendida croce è uno dei migliori esempi di oreficeria che esistono nella zona. La mancanza, inoltre, di iscrizioni particolari non permette una esatta collocazione che si presenta, in verità, alquanto problematica e ardua tale da richiedere uno studio approfondito e variamente articolato. In effetti, ciò che prevale nell'opera in esame è una sensibilità decorativa mutuata dalla pittura del tempo, con marcate influenze nordiche. E' pertanto verso quest'utlima indicazione che si dovranno svolgere le ricerche. Anche l'iconografia dei santi raffigurati è alquanto strana in quanto se alcuni di essi sono chiaramente identificabili dai loro attributi, come s. Pietro che regge nelle mani le chiavi, d'altro canto presentano curiosi caratteri somatici orientaleggianti ed indossano costumi certamente non locali
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100012332-0
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
- ENTE SCHEDATORE Regione Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1977
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI fronte/ braccio maggiore/ in alto/ su cartiglio - I. N. R. I - lettere capitali - a incisione - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0