ostensorio, opera isolata - bottega piemontese (metà sec. XIX)
ostensorio,
1840 - 1860
Il bordo della base è decorato con motivi a foglie lanceolate regolarmente disposte; sopra di esso tre teste di cherubini con altrettanti festoni floreali. Il nodo, a forma di vaso, regge un secondo nodo con tre testine di angioletti. Sei spighe di grano raccordano il fusto con la raggiera, coronata e sormontata da una minuscola croce, fra i raggi della quale si intreccia un tralcio di vite dai rossi grappoli
- OGGETTO ostensorio
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MATERIA E TECNICA
argento/ fusione/ sbalzo/ cesellatura
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MISURE
Diametro: 19
Altezza: 76
- AMBITO CULTURALE Bottega Piemontese
- LOCALIZZAZIONE Valmacca (AL)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Dal "Libro delle Entrate e Uscite" della Compagnia del SS. Sacramento e SS. Rosario, iniziato nel 1828, rileviamo che il 5 maggio 1852 si è prelevato dal fondo della cassa comune "la somma di lire 533:50 per far acquisto di un ostensorio a raggio e altri oggetti per la chiesa". Ritengo che l'ostensorio comperato nel 1852 sia quello in oggetto, tanto più che il punzone con le iniziali "P" e "T" poste a lato di un grappolo d'uva corrisponde al marchio dell'argentiere Pietro Tribocco, operante a Casale nella prima metà dell'Ottocento (cfr. A. Bargoni, "Mastri orafi e argentieri in Piemonte dal XVII al XIX secolo", Torino 1976)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100012287
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1977
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0