Sant'Antonino
statua,
Vestito in abito talare, con rocchetto e stola, il santo impugna nella destra la palma del martirio, mentre la mano sinistra è posta sul petto. L'aureola (diadema) è a forma di raggio
- OGGETTO statua
- AMBITO CULTURALE Ambito Piemontese
- LOCALIZZAZIONE Entracque (CN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La statua è particolarmente danneggiata da una pessima ridipintura ottocentesca, ormai decisamente logora e in gran parte staccata. La statua presenta caratteristiche di gusto popolare e la sua esecuzione può essere avvenuta nella seconda metà del secolo XVIII, come testimoniano diversi particolari e soprattutto la descrizione del panneggio piuttosto accurata e molto mossa. La fisionomia del santo, soprattutto il viso molto allungato, ricorda la statua della Madonna che si trova in un ripostiglio della chiesa parrocchiale. Questre due opere sembrano senz'altro riconducibili allo stesso autore, anche se probabilmente furono eseguite in periodi diversi (la prima può essere stata quella di Sant'Antonino). Oltre che nella fisionomia le due opere si possono avvicinare anche per la descrizione del panneggio, sebbene quello della statua della Vergine appare già più elaborato. Riguardo questa statua esiste un riferimento archivistico che risale agli anni compresi tra il 1755 e il 1775 in cui si legge: "statua di bosco rappresentante S. Antonino prete dorata e colorita". Ma una descrizione più precisa si ha solo nel 1819: "Statua di legno rappresentante Sant'Antonino Martire protettore principale della Chiesa Parrocchiale e Popolazione da ministro parato col rocchetto e stola e diadema in capo e palma nella mano destra". Il diadema risulta oggi staccato
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100011491
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1977
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0