Madonna Immacolata e Santi

dipinto,

In alto l'Immacolata fra vari cherubini con a destra Sant'Antonio e a sinistra Sant'Ignazio. Sullo sfondo paesaggio alpino e la chiesa di Santa Croce; in primo piano lunga processione di disciplinati vestiti dei camici e dei cappucci bianchi e a destra, su di un pianoro, un gregge

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
  • ATTRIBUZIONI Botta Paolo Amedeo (notizie 1718-1745)
  • LOCALIZZAZIONE Entracque (CN)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il quadro purtroppo è stato pesantemente ridipinto e perciò molto difficile ne è la lettura e quasi impossibile il tentativo di darne un giudizio stilistico. E' importante sottolineare alcuni particolari che contribuiscono ad informarci sugli aspetti della vita quotidiana a Entracque. Grande importanza assumeva nell'economia del paese la pastorizia, tanto che si riteneva di dover sempre ricordare ai propri protettori di proteggerla. Ne sono un esempio fondamentale per uno studio sulle condizioni di vita del'700 a Entracque i numerosi ex voto conservati nella cappella della Madonna dei Sette Dolori fatti dipingere dai pastori, ricchi e poveri, proprio con questo intento. E questo stendardo, che doveva rappresentare la pietà religiosa di una comunità di fedeli, con quel suo piccolo particolare del gregge sulla destra, ci chiarisce come la più grande ricchezza di questa comunità sia il bestiame. Nell'archivio della confraternita è conservata la Capitolazione fra la confraternita e il pittore Botta di Cuneo, nella quale vengono stabiliti i criteri con i quali il dipinto dovrà essere eseguito: "...l'Immacolata Concezione di Maria Vergine SS adornata dalli soliti cherubini, et alla parte destra di tal imagine dovrà dipingere Sant'Antonino Martire vestito di Rocchetto colla Palma in mano et a parte sinistra Santo Ignazio Vescovo pure colla palma" (ACSCE, Carte sparse, Capitulazione incorsa fra la Veneranda Confraternita di Santa Croce di Entracque e il Pittore Giovan Paolo Amedeo Botta della Città di Cuneo). Nello Scaricamento del Conto dell'anno 1731 abbiamo invece notizia dell'avvenuto pagamento della tela medesima, che costò £. 112 di Piemonte (ACSCE, Libri dei Conti, Libro dei Conti della Confraternita di Santa Croce detta de disciplinati, Scaricamento al conto dell'anno 1731)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100011352
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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