calice, opera isolata di Pantriero Gaspare (attribuito) (terzo quarto sec. XVIII)
calice
1769 - 1769
Pantriero Gaspare (attribuito)
notizie 1755-1793
L'esterno del calice è in argento; base e fusto non presentano particolari decorazioni. L'interno della coppa e della patena sono dorati
- OGGETTO calice
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MATERIA E TECNICA
argento/ sbalzo/ doratura
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ATTRIBUZIONI
Pantriero Gaspare (attribuito)
- LOCALIZZAZIONE Entracque (CN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La data incisa sotto la base coincide con il periodo in cui è attivo, come assaggiatore, Giovanni Battista Carron (1753 - 1778) di cui appare il punzone. Il controassaggiatore è Carlo Micha, nominato assaggiatore della Zecca di Torino nel 1759 e morto nel 1787. Più difficile interpretare il punzone dell'argentiere, che potrebbe essere una figura alata o quella di un santo e non sono visibili lettere di identificazione (BARGONI A., Mastri orafi e argentieri in Piemonte dal XVII al XIX secolo, Torino 1976, pp. 85 e 185, tavv. I/11 e III/12). Per la forma e le dimensioni pare evidente l'affinità di questo calice con quello della parrocchiale di Mattie, attribuito a Pietro Novalese ed esposto alla mostra dell'arte in Valle di Susa (Valle di Susa. Arte e storia dall'XI al XVIII secolo, catalogo della mostra, Torino 1977, p. 167, OR 44). Anche il periodo di attività di Pietro Novalese coincide con la datazione posta sul calice. Potrebbe pure trattarsi del punzone di Gaspare Pantriero di Mondovì, attivo dal 1755 al 1793 (BARGONI A., Mastri orafi e argentieri in Piemonte dal XVII al XIX secolo, Torino 1976, p. 195). L'ipotesi appare molto probabile dati gli stretti rapporti che dovevano intercorrere tra Entraque e la città che allora era sede della diocesi. La prima notizia d'archivio riguardante questo calice risale al 1811: "Calice d'argento liscio peso once 12"
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100011278
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- ISCRIZIONI Sotto la base - A 8 M9NO 1769 - numeri arabi -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0