angeli musicanti
dipinto,
post 1650 - ante 1699
In primo piano, seduti su nubi, sono dipinti due angeli, sotto forma di fanciulli, in atto di cantare e suonare strumenti musicali. Portano i capelli biondi, corti e mossi; le ali sono abbassate; il corpo e coperto solo da una fascia di tessuto. Quello di sinistra tiene in mano un libro aperto e canta, quello di destra suona una mandola. Cornice in stucco dorato costituita da una fascia esterna di profilo e luce rettangolare con medaglioni circolari in corrispondenza degli angoli e motivi a squame di pesce; una porzione centrale con tre mefaglioni ovali e quattro teste cherubiche, profilate da volute, in corrispondenza degli angoli
- OGGETTO dipinto
- AMBITO CULTURALE Ambito Lombardo-piemontese
- LOCALIZZAZIONE Torino (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Presso la Soprintendenza ai Beni Artistici e Storici del Piemonte esiste un documento che attesta il collaudo dei restauri in data 9 gennaio 1965, eseguito da Michelini e Puppa e pagato dal Genio Civile. Tra gli altri è documentato il restauro parziale delle pitture delle volte delle tre cappelle (la cappella di S. Paolo non ha pitture sulla volta). Quindi anche i dipinti della volta della cappella di S. Ignazio sono stati in quella data parzialmente restaurati; in particolare si può osservare quello del lato sinistro che ha subito un pesante restauro che ne ha alterato colori e figure. La sicura notizia che la cappella fu ricostruita a partire dal 1678 e che tutti i lavori dovettero essere terminati in una decina d'anni, se nel 1691 la cappella veniva già consacrata (V. Moccagatta, La chiesa dei Santi Martiri di Torino. Architettura, decorazione, arredo, in "Bollettino della Società Piemontese di Archeologia e Belle Arti, n.s., anno XXV-XXVI, 1971-1972, pp. 103-104, nota 104) porta ad una datazione sicura del penultimo decennio del secolo XVII anche per la decorazione pittorica della volta. Le figure di angeli musicanti hanno un valore decorativo piuttosto che espressivo; la qualità esecutiva è in parte sminuita da un maldestro intervento di restauro, in particolare dalla parte sinistra ove si notano tracce di azzurro e rosso tra il biondo dei capelli e il rosa delle carni
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100007910-2
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
- ENTE SCHEDATORE Regione Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1976
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0