angelo custode
Tempietto di marmo bianco con bassorilievi scolpiti. Nel timpano corona di alloro. Sorreggono lo stesso due candelabre decorative che delimitano la specchiatura centrale, in cui è rappresentato ad alto rilievo un angelo, sotto forma di figura di giovane, con tunica panneggiata e senza maniche, che guida il defunto, dai capelli corti e tunica con manto che gli copre il corpo. Al di sotto, sul primo gradino, epigrafe su una riga, affiancata da due stemmi coronati e fregiati di cartiglio con motto su una riga. Nel gradino inferiore, ad altorilievo, al centro è scolpito un vaso ad urna con coperchio dal quale discendono due ghirlande di fiori. Ai lati, due angeli con il corpo frontale e il viso di profilo che reggono, ciascuno, un cartilgio e una fiaccola rovesciata
- OGGETTO monumento funebre a edicola
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MATERIA E TECNICA
marmo/ scultura/ levigatura/ lucidatura
- AMBITO CULTURALE Bottega Piemontese
- LOCALIZZAZIONE Torino (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La salma di Giuseppe Maria De Maistre, già seppellito, subito dopo la morte (26 febbraio 1821) nella chiesa di Altessano, non appena i Padri della Compagnia di Gesù, dopo al soppressione durata circa sessant'anni, rientrarono nel legale ed effettivo possesso della chiesa dei SS. Martiri (1 aprile 1932) fu toso, all'inizio del 1833, traslata presso i Gesuiti di Torino. In una lettera del 23 gennaio 1833 di padre Bresciani al Padre Generale, la traslazione risulta già avvenuta (A. Monti, Storia della Compagnia di Gesù della Provincia Torinese, Chieri, vol. IV, 1971, p. 40). Per contro da altro brano di padre Monti (Ibidem, vol. IV, 1917, p. 175) parrebbe invece doversi riportare la data della traslazione al 1835; ma, a ben leggere, l'anno 1835 è riferito non come quello della traslazione, ma come l'anno in cui la chiesa "si adornava del sepolcro marmoreo". Ed infatti, nella chiesa c'è solo il monumento funebre, ché contrariamente a quanto è stato più volte scritto (G. I. Arneudo, Torino Sacra, Torino, 1898, p. 230; Brevi cenni storici sulla chiesa dei Santi Martiri in Torino, Torino, s.d. (1928), pp. 49-50 e fig. 42; Torino e Valle d'Aosta. Guida d'Italia del Touring Club Italiano, Milano, 1959, p. 130; J. De Maistre, Le serate di Pietroburgo, edizione italiana a cura di A. Cattabiani, Milano, 1971, p. XLVII), il sepolcro è nei sotterranei della chiesa (L. Cibrario, Storia di Torino, 1846, vol. II, p. 152; L. Gastaldi, Memorie Storiche del Martirio e del Culto dei SS. Martiri Solutore, Avventore ed Ottavio i protettori più antichi della Città di Torino, Torino, 1880, p. 105). Quindi il monumento funebre, posto nella chiesa dei SS. Martiri nel 1835, dovette essere eseguito in quel volgere di tempo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100007888
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
- ENTE SCHEDATORE Regione Piemonte
- ISCRIZIONI basamento/ primo gradino/ al centro - JOSEPHVS MARIA DE MAISTRE - lettere capitali -
- STEMMI basamento/ ai lati dell'iscrizione - gentilizio - Stemma - De Maistre - 2 -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0