strage degli innocenti

dipinto, post 1700 - ante 1749

In primo piano è dipinta, al centro, una figura femminile seduta, con i capelli raccolti, abbigliata all'antica, che cerca di difendere il proprio bambino, in fasce, dalla presa di un uomo chinato sopra di lei, con i capelli corti e il torso nudo. Sulla destra, di profilo, è rappresentato un soldato con lorica, mantello, calzari ed elmo piumato che con una mano tiene per i capelli una donna con un bambino in braccio. In secondo piano, altre figure femminili analoghe, con bambini in braccio, sono intente a fuggire o si divincolano dalla presa di altri soldati simili al precedente. Sullo sfondo, una struttura architettonica con colonne, dietro alle quali si intravedono degli alberi. In alto, dietro un tendone che chiude scenograficamente la scena, sono dipinti angeli in volo, sotto forma di fanciulli, che osservano la scena. Il soggetto è trattato con tonalità di terre e di bruni, azzurri e grigi metallici

  • OGGETTO dipinto
  • AMBITO CULTURALE Ambito Piemontese
  • LOCALIZZAZIONE FOSSANO (CN)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La pala appare della stessa mano dell'autore delle due tele con l'Adorazione dei Pastori e l'Adorazione dei Magi nella chiesa di S. Filippo in Fossano, opera, quindi, di eclettico pittore locale, attivo nella prima metà del XVIII secolo. Come evidenziato da recenti studi, il dipinto, copia di una più antica tela del pittore Giovanni Battista Curlando, consegnata, unitamente ad altri dipinti con episodi della vita di Cristo, nel 1708, fu realizzata nella metà del XVIII secolo, cfr. G. Spione, scheda n. 17, in G. Romano, G. Spione (a cura di), Una gloriosa sfida. Opere d'Arte a Fossano, Saluzzo, Savigliano 1550-1750, catalogo della mostra (Fossano, Palazzo Tesauro e Museo Diocesano-Saluzzo, Museo Civico Casa Cavassa-Savigliano, Ala Polifunzionale, 24 aprile-13 giugno 2004), Tipolito Europa, 2004, pp. 222, 224; S. Lombardo, Fossano. Itinerari nell'arte del Seicento e Settecento, Caraglio 2004, p. 44. Si noti, infine, che il pittore delle tele della chiesa di S. Filippo di Fossano è stato recentemente identificato in Luigi Gambera che nel 1736 dipingeva la Trinità sulla facciata della nuova chiesa della confraternita, cfr. R. Patrese, Il progetto e la costruzione della Chiesa della Confraternita, in C. Morra (a cura di), Rinascita di una chiesa barocca. Il restauro della Confraternita della SS. Trinità di Fossano, Fossano 2000, pp. 56, 156, 157; S. Lombardo, Fossano. Itinerari nell'arte del Seicento e Settecento, Caraglio 2004, p. 51. L'opera, come l'intera chiesa e buona parte degli arredi della stessa, è stata oggetto di un intervento di restauro conclusosi nel 2000, sotto la direzione della dott. Giovanna Galante Garrone della Soprintendenza al Patrimonio Artistico, Storico ed Etnoantropologico
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100005821
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
  • ENTE SCHEDATORE Regione Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1974
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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