Madonna Addolorata
statua,
La statua, intagliata a tutto tondo, poggia su un basamento a sezione poligonale. La figura è rappresentata stante, con una gamba lievemente più avanzata dell'altra, di lieve tre quarti. Il viso è rivolto verso destra. Il capo è coperto da un velo che scende dietro le spalle e cinge i fianchi della Vergine, fungendo da mantello, intagliato a pieghe taglienti. Indossa una tunica girocollo con strette maniche, fermata in vita. In mezzo la petto è piantato un pugnale. Le braccia sono lievemente aperte e il volto presenta un lieve accenno di dolore
- OGGETTO statua
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MATERIA E TECNICA
legno/ intaglio/ scultura/ verniciatura
- AMBITO CULTURALE Bottega Piemontese
- LOCALIZZAZIONE FOSSANO (CN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'opera in esame sembra essere stata la fonte di ispirazione per la rappresentazione della Vergine Addolorata nel ritratto del benefattore Ortensio Dionisio, conservato in sacrestia e datato al 1721. Se l'accostamento, per quanto incerto, fosse esatto, questa data costituirebbe un termine "ante quem" per la scultura in esame. Qualche affinità, nella conduzione secca e spigolosa dell'intaglio, sembra potersi rilevare con la statua dell'angelo che regge la testa del Battista, conservata nella stessa confraternita. Si tratta di opera di un artista esperto attivo nel XVIII secolo, con qualche tangenza ai modi di Carlo Giuseppe Plura. Nella recente pubblicazione, S. Lombardo, Fossano. Itinerari nell'arte del Seicento e Settecento, Caraglio, 2004, p. 39, è ricordata la scultura in esame e si riporta che fu commissionata dalla contessa Bianca Maria Leverona di Vinadio
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100005810
- ENTE SCHEDATORE Regione Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1974
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0