Madonna della Cintola
La statua poggia su un doppio basamento: quello inferiore ha sezione poligonale ed è ornato da un motivo a balaustri alternati a pilastri in corrispondenza degli spigoli. Su esso poggia una nube dalla quale fuoriescono testine angeliche con ali dorate, scolpite a tutto tondo su cui si eleva il blocco scultoreo della Vergine stante con il Bambino in braccio. Entrambi portano sul capo corone chiuse in metallo, riccamente ornate. Il Bambino è nudo, benedicente, con i capelli biondi. La Vergine porta una tunica girocollo con strette maniche, lunga sino ai piedi, in parte coperta da un manto, che le funge anche da velo, che scende dietro le spalle e le cinge i fianchi. Il mano è dorato, la veste è argentata; entrambi sono decorati con motivi floreali incisi
- OGGETTO statua
- AMBITO CULTURALE Bottega Piemontese
- LOCALIZZAZIONE FOSSANO (CN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La statua è un tipico esempio della scultura piemontese del secolo XVIII, probabilmente eseguita nei primi decenni. Si tratta del lavoro di un artista esperto che presenta strette affinità con altri esemplari presenti nella diocesi di Fossano, probabilmente anch'essi opera del medesimo, fecondo, ma sinora sconosciuto artefice. Nella recente pubblicazione, S. Lombardo, Fossano. Itinerari nell'arte del Seicento e Settecento, Caraglio, 2004, p. 39, l'opera è riferita allo scultore di origine luganese, ma lungamente attivo in Piemonte nei primi decenni del Settecento, Carlo Giuseppe Plura, e datata al 1725
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100005801
- ENTE SCHEDATORE Regione Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1974
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0