Mosè e il serpente di bronzo
dipinto,
1775 - 1799
Bagnasacco Giovanni Battista (attribuito)
notizie 1777-1799
Il dipinto rappresenta l'episodio biblioco del serpente di bronzo. Cromaticamente si caratterizza per il prevalere delle tonalità verdastre dello sfondo e del paesaggio che si accordano con i verdi degli affreschi della volta
- OGGETTO dipinto
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MISURE
Altezza: 75
Larghezza: 94
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ATTRIBUZIONI
Bagnasacco Giovanni Battista (attribuito)
- LOCALIZZAZIONE FOSSANO (CN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE I dipinti sono opera tardo settecentesca di un pittore influenzato dall'esempio di Beaumont e attento a modelli veneti allora diffusi in Piemonte. Potrebbe essere identificato con il poco noto G. B. Paserio, pittore documentariamente noto fra il 1770 e il 1799 (P. PASERIO, Notizie storiche della Città di Fossano, V. III, Torino 1866, p. 48), se fosse possibile stabilire se Paserio, che gli assegna i dipinti della sacrestia, si riferisca alle sovrapporte o all'affresco della volta, o a entrambi
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100005784A-4
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1974
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0