San Dionisio
ancona,
Nella parte terminale della cappella dedicata a San Dionisio, vi è una ricca ancona in legno, adorna di pannelli con motivi fitomorfi, intervallati da cariatidi angeliche e sormontati da un ricco fastigio con due cherubini che affiancano la figura centrale a mezzo busto raffigurante San Dionisio
- OGGETTO ancona
- AMBITO CULTURALE Bottega Biellese
- LOCALIZZAZIONE Veglio (BI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Opera di bottega locale esemplata sui modelli del Serpentiero. Dai libri della chiesa risulta essere anteriore al 1710, anno di apertura al culto della cappella (Cfr., Lebole D., La chiesa biellese nella Storia e nell'Arte, Biella, 1962, vol. II, p. 281; Fontanella G., Biella e il Biellese, Biella, 1969). Sempre dalle stesse fonti, sappiamo che l'urna-reliquiario d'ebano, ornata d'argento, posta dietro la grata dell'ancona, contenente le reliquie del corpo del santo, risale invece al 1660, ma la schedatrice riporta che non gli fu possibile fotografarla e schedarla
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100003558
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1973
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0