collana (ex voto)
XX
Collana composta da una medaglia in oro decorata in posizione sommitale da 5 semisfere e dotata di 4 anelli per lato: in ciascun anello sono fissati un filo di perle di corallo e una catena in oro a doppie maglie circolari (#rolò#) per un totale di quattro fili di corallo e quattro catene d’oro per lato; chiusura a barra a quattro anelli e moschettone finale. Sul recto la medaglia presenta un fascio littorio a rilievo su sfondo fitomorfo e un’iscrizione dedicatoria riempita con colore blu, sul verso una figura femminile allegorica con iscrizione cronologica, riempita con colore blu
- OGGETTO collana ex voto
-
MATERIA E TECNICA
corallo
ORO
foratura
fusione a stampo
INCISIONE
molatura
-
MISURE
Altezza: 24 cm
Peso: 15.5 g
-
CLASSIFICAZIONE
ABBIGLIAMENTO E ORNAMENTI DEL CORPO/ GIOIELLI E MONILI
- LOCALIZZAZIONE Cagliari (CA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Dono della famiglia Ballero. Alle 10 di mattina del 30 aprile, vigilia della Festa di Sant’Efisio, sul sagrato della chiesa di Sant'Efisio di Cagliari, alla presenza delle alte cariche dell’Arciconfraternita del Gonfalone, dell’#Alter nos#, dei confratelli, delle consorelle e dei fedeli, si svolge la cerimonia dell’ornamentazione del simulacro seicentesco del Santo – la cui vestizione è stata effettuata dalle consorelle il giorno precedente – con i gioielli del #Tesoro di Sant’Efisio#. La cerimonia inizia con il Tesoriere che mostra agli astanti i monili, il medagliere di gala e la spada di gala da apporre sul simulacro in occasione della Processione, coadiuvato dal Segretario che, leggendo il verbale di prelevamento dei gioielli dall’istituto di credito dove sono conservati, li enumera e li descrive uno ad uno. Dapprima presenta i preziosi ornamenti che adorneranno il simulacro durante il corteo processionale da Stampace a Giorgino e che verranno custoditi presso Villa Ballero dal 1° al 4 di maggio, poi quelli che lo fregeranno nel tragitto da Giorgino fino a Nora e ritorno. Successivamente si procede alla concreta apposizione sul simulacro – affiancato dai due confratelli #collaterali# – degli ornamenti relativi al tratto processionale urbano, accompagnata dalla recita del rosario e realizzata da persone di diverse età chiamate ad intervenire dal Tesoriere, che le affianca e le aiuta nell’effettuare tale solenne e devoto compito. La cerimonia si chiude con l’intervento del Cappellano dell’Arciconfraternita e un ultimo momento di preghiera dedicato a Sant’Efisio. Il simulacro viene quindi trasportato all’interno della chiesa, dove il #Sacrista maggiore# si incarica dell’#ancoraggio degli ori#, operazione che consiste nel fissare con un filo trasparente gli ornamenti agli indumenti del simulacro in modo che non vadano perduti durante la Processione. Negli anni il bene oggetto della presente scheda è stato utilizzato, non continuativamente, per adornare il simulacro del Santo nel suo tragitto da Giorgino a Nora e ritorno
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
- FUNZIONE E MODALITÀ D'USO ritualeViene apposta sul simulacro del Santo in occasione della Festa di Sant'Efisio
- LUOGO DI RILEVAMENTO Cagliari (CA) - Sardegna , ITALIA
-
AUTORE DELLA FOTOGRAFIA
Vietri, LUisa
Vietri, Luisa
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 2000250938
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e Sud Sardegna
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e Sud Sardegna
- DATA DI COMPILAZIONE 2024
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0