corona (aureola, bene complesso/ insieme completo)

XX seconda metà

Aureola in lamina d’oro costituita da 4 elementi circolari concentrici. All’esterno una cornice decorata da motivi fitomorfi a sbalzo e cesellatura con bordo sottolineato da un’applicazione di filo ritorto. Poi una fascia lavorata a traforo ornata da un motivo a volute contrapposte, ripetuto 8 volte e intervallato da un elemento fitomorfo: ogni motivo racchiude un disco che, all’interno di un cerchio di filo ritorto, presenta un castone con pietra preziosa; i castoni, 4 ovali e 4 circolari, racchiudono un’ametista, un’acquamarina, uno zaffiro, due topazi e due corindoni. Quindi una cornice decorata da motivi fitomorfi a sbalzo e cesellatura uguale alla cornice esterna. Infine un elemento a forma di fiore con 8 petali cesellati che presenta al centro un foro passante. L’aureola è inoltre dotata di una vite in oro a testa piatta con scanalatura centrale e di un disco in oro che reca un’iscrizione su entrambe le facce e che su una faccia presenta un elemento decorativo a forma di fiore a 8 petali; il disco e la vite servono a fissare l’aureola alla testa del simulacro del Santo

  • OGGETTO aureola
  • MATERIA E TECNICA corindone
    topazio
    acquamarina
    ametista
    ORO
    zaffiro
    sfaccettatura
    cesellatura
    FILIGRANA
    INTAGLIO
    laminazione
    sbalzo
  • MISURE Diametro: 22.7 cm
  • CLASSIFICAZIONE RITUALITÀ/ OGGETTI MAGICO-RITUALI-CERIMONIALI
  • LOCALIZZAZIONE Cagliari (CA)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L’aureola è stata creata nel 1956 dall’orafo Francesco Carta e da suo figlio Giovanni in occasione del III centenario della Festa di Sant’Efisio. Ispirata ai modelli di aureole di bottega sarda della seconda metà del XVII secolo, è un elemento imprescindibile nell’ornamentazione del simulacro del Santo, solitamente appostovi dal Presidente dell’Arciconfraternita del Gonfalone. Alle 10 di mattina del 30 aprile, vigilia della Festa di Sant’Efisio, sul sagrato della chiesa di Sant'Efisio di Cagliari, alla presenza delle alte cariche dell’Arciconfraternita del Gonfalone, dell’#Alter nos#, dei confratelli, delle consorelle e dei fedeli, si svolge la cerimonia dell’ornamentazione del simulacro seicentesco del Santo – la cui vestizione è stata effettuata dalle consorelle il giorno precedente – con i gioielli del #Tesoro di Sant’Efisio#. La cerimonia inizia con il Tesoriere che mostra agli astanti i monili, il medagliere di gala e la spada di gala da apporre sul simulacro in occasione della Processione, coadiuvato dal Segretario che, leggendo il verbale di prelevamento dei gioielli dall’istituto di credito dove sono conservati, li enumera e li descrive uno ad uno. Dapprima presenta i preziosi ornamenti che adorneranno il simulacro durante il corteo processionale da Stampace a Giorgino e che verranno custoditi presso Villa Ballero dal 1° al 4 di maggio, poi quelli che lo fregeranno nel tragitto da Giorgino fino a Nora e ritorno. Successivamente si procede alla concreta apposizione sul simulacro – affiancato dai due confratelli #collaterali# – degli ornamenti relativi al tratto processionale urbano, accompagnata dalla recita del rosario e realizzata da persone di diverse età chiamate ad intervenire dal Tesoriere, che le affianca e le aiuta nell’effettuare tale solenne e devoto compito. La cerimonia si chiude con l’intervento del Cappellano dell’Arciconfraternita e un ultimo momento di preghiera dedicato a Sant’Efisio. Il simulacro viene quindi trasportato all’interno della chiesa, dove il #Sacrista maggiore# si incarica dell’#ancoraggio degli ori#, operazione che consiste nel fissare con un filo trasparente gli ornamenti agli indumenti del simulacro in modo che non vadano perduti durante la Processione
  • TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
  • FUNZIONE E MODALITÀ D'USO rituale
    Viene apposta sul simulacro del Santo in occasione della Festa di Sant'Efisio
  • LUOGO DI RILEVAMENTO Cagliari (CA) - Sardegna , ITALIA
  • AUTORE DELLA FOTOGRAFIA Vietri, LUisa
    Vietri, Luisa
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 2000250886
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e Sud Sardegna
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e Sud Sardegna
  • DATA DI COMPILAZIONE 2024
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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