tupponadore 'e bancu (tappatrice da tavolo, STRUMENTI E ACCESSORI/ AGRO-SILVO-PASTORALI)
XIX/ XX
Attrezzo costituito da un lungo manico di ferro, dotato di un’impugnatura in legno e fissato a un asse di legno sagomato con elementi curvilinei. Provvisto di morsa
- OGGETTO tappatrice da tavolo
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MATERIA E TECNICA
LEGNO
metallo/ ferro
forgiatura
taglio/ tornitura
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MISURE
Misura del bene culturale 2000250108: 65.5 cm
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CLASSIFICAZIONE
STRUMENTI E ACCESSORI/ AGRO-SILVO-PASTORALI
- AMBITO CULTURALE Bottega Artigiana
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo della Tecnologia Contadina
- INDIRIZZO Via Deodato Meloni, 1, Santu Lussurgiu (OR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Tappare correttamente le bottiglie, con una chiusura ermetica che impedisca il passaggio dell'aria tra esterno e interno, è fondamentale per una corretta conservazione del vino. Così si esprimeva, a riguardo il Professor Cagna nelle sue Lezioni popolari di enologia (BIBR: CAGNA 1872, p. 138): “Anche i turaccioli è d’uopo scegliergli pastosi, lisci e piuttosto grossi e lunghi e perché possano più facilmente entrare nella bocca della bottiglia, in cui si fanno penetrare a forza con macchina, devonsi lasciare ammollire in vino od in buona acquavite, od ungere con poco olio d’oliva nuovo e finissimo”. L’oggetto fa parte della collezione del Museo della tecnologia contadina di Santu Lussurgiu (OR), che testimonia l’impegno condotto in Sardegna dall’Unione Nazionale per la Lotta contro L’Analfabetismo (UNLA). A livello nazionale, l’azione dell’UNLA si sviluppò attraverso i Centri di cultura popolare (Ccp), strutture educative per gli adulti affidate a maestri elementari esperti, che dal 1948-49 si diffusero in alcune regioni centro-meridionali, tra cui la Sardegna. Il centro di Santu Lussurgiu, piuttosto apprezzato a livello nazionale, si distinse per capacità organizzativa e d’azione, svolgendo un ruolo propulsore per gli altri centri (VDC: SantuLussurgiu_VDC_001). Ciò è in larga parte dovuto alla capacità del suo maestro dirigente, Francesco Salis (1923-2007), grazie al quale prese vita, dopo una prima mostra temporanea, la collezione permanente di oggetti e strumenti (VDC: SantuLussurgiu_VDC_002, SantuLussurgiu_VDC_003). Mentre quasi tutti i Ccp sardi chiusero verso la fine degli anni '70 del secolo scorso, il Centro lussurgese, oggi dedicato alla memoria del maestro, è tuttora attivo, rivestendo ancora il proprio ruolo socioculturale
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
- FUNZIONE E MODALITÀ D'USO mettere il tappo alle bottiglie di vinoSi spingeva il tappo di sughero mediante un pistone colpito manualmente da un mazzuolo. L’operatore mentre eseguiva le operazioni manteneva stretto il collo della bottiglia di vino posta su un sostegno in posizione verticale
- CRONOLOGIA D'USO sec. XX prima metà
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AUTORE DELLA FOTOGRAFIA
Ardu Mauro
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà persona giuridica senza scopo di lucro
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 2000250108
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e Sud Sardegna
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e Sud Sardegna
- DATA DI COMPILAZIONE 2015
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0