copricapo
sec. XIX
Copricapo di forma quadrata in seta nera. Larghe frange applicate lungo i bordi
- OGGETTO copricapo
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MATERIA E TECNICA
SETA
tessitura
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MISURE
Altezza: 100 cm
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CLASSIFICAZIONE
costume da vedova
- AMBITO CULTURALE Manifattura Sarda
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo nazionale archeologico ed etnografico "Giovanni Antonio Sanna"
- LOCALIZZAZIONE Museo Nazionale Giovanni Antonio Sanna
- INDIRIZZO Via Roma, 64, Sassari (SS)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Di copricapo esiste in Sardegna una grande varietà. Si pensi che mai, per nessun motivo, era consentito alla donna uscire di casa a capo scoperto. Solo all'interno della casa e durante le faccende domestiche la donna sarda poteva togliere il copricapo. Si può spiegare la straordinaria abbondanza di fogge di copricapi femminili col fatto che tutte le dominazioni che si sono avvicendate nell'Isola hanno lasciato qualche traccia nel costume femminile. Ovviamente le fogge di tali acconciature non sono rimaste immutate nel tempo, ma sono state elaborate dalla donna pur non perdendo per questo le caratteristiche originarie. Francesco Alziator, nell'opera indicata in bibliografia, propone relativamente alla forma, il riconoscimento di cinque tipi fondamentali di copricapo
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
- FUNZIONE E MODALITÀ D'USO abbigliamentosi indossa
- LUOGO DI REALIZZAZIONE Nule (SS) - Sardegna , ITALIA
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 2000005092
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Museo nazionale archeologico ed etnografico "Giovanni Antonio Sanna"
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Archeologici per le province di Sassari e Nuoro
- DATA DI COMPILAZIONE 1973
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0