bottone (coppia)
sec. XIX
Bottoni gemelli in filigrana d'argento di forma schiacciata con le due calotte divise in dieci settori a forma di petalo. All'interno dei petali applicazioni in filigrana ritorta avvolta a spirale.La calotta superiore porta sul bordo 13 granelli sferici e a partire dall'esterno una spirale in filigrana che si retsringe fino a racchiudere al centro un corallo
- OGGETTO bottone
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MATERIA E TECNICA
ARGENTO
corallo
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MISURE
Diametro: 2.5 cm
Peso: 22.8 cm
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CLASSIFICAZIONE
oreficeria
- AMBITO CULTURALE Produzione Sarda
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo nazionale archeologico ed etnografico "Giovanni Antonio Sanna"
- LOCALIZZAZIONE Museo Nazionale Giovanni Antonio Sanna
- INDIRIZZO Via Roma, 64, Sassari (SS)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE E' uno degli elementi più caratteristici del costume sardo maschile e femminile. Il bottone fa parte integrante del costume e serve a chiudere la camicia al collo passando da asola ad asola. Il bottone è un oggetto diffuso in tutto il bacino del Mediterraneo. Molti studiosi si sono posti il problema di individuarne il luogo di origine, ma i risultati sono quanto mai varii. Si può ammettere che il bottone sia passato in Sardegna dalla penisola Iberica durante la dominazione spagnola e abbia acquistato col tempo caratteri propri
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
- FUNZIONE E MODALITÀ D'USO ornamentaleserve per chiudere le maniche o il collo della camicia
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 2000003539
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Museo nazionale archeologico ed etnografico "Giovanni Antonio Sanna"
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Archeologici per le province di Sassari e Nuoro
- DATA DI COMPILAZIONE 1972
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0