Pararrina (carretto, bene semplice/ parte residuale)
post 1901 - post 1925
Coprimozzo o parafango in ferro battuto ampiamente decorato e dipinto; consta di una stretta staffa rettangolare sul cui arco di curvatura è saldato uno stelo piegato ad archetto desinente con un'aquila; in basso, un altro stelo sinuoso (in origine erano due) desinente a testa di paladino
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- OGGETTO carretto ruota/ coprimozzo
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CLASSIFICAZIONE
MEZZI DI TRASPORTO/ A FORZA ANIMALE
- AMBITO CULTURALE Produzione Artigianale
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Casa-Museo Antonino Uccello
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Bonelli Ferla
- INDIRIZZO Via Machiavelli, 19, Palazzolo Acreide (SR)
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
- FUNZIONE E MODALITÀ D'USO Pratica ed estetico-ornamentalePer ben comprendere la modalità d’uso del parafango, è necessario capire l’importanza del mozzo, cioè quel pezzo di legno (olmo o leccio) definito a forma cilindrica di circa 22 cm di diametro e 25 cm di lunghezza, sul quale venivano praticati dei fori dentro i quali venivano inserite le razze. Successivamente il pezzo veniva irrobustito calettando a caldo, alle due estremità del cilindro, due anelli in ferro. Quello interno alla ruota che era addossato alla cassa d’asse, era un po' più sporgente e veniva protetto, dalla polvere e dalla pioggia, dal coprimozzo: elemento del sistema asse-mozzo. In effetti esso serviva a proteggere l'asse nel punto in cui si incastrava nella ruota
- CRONOLOGIA D'USO XIX - XX/ fine - metà
- LUOGO DI RILEVAMENTO Comiso (RG) - Sicilia , ITALIA
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AUTORE DELLA FOTOGRAFIA
CARRACCHIA LAURA
carracchia laura
Carracchia, Laura
Carracchia, laura
Laura Carracchia
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1900384785
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Centro Regionale per l'Inventario e la Catalogazione
- ENTE SCHEDATORE Galleria regionale di Palazzo Bellomo
- DATA DI COMPILAZIONE 2023
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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