Processione mattutina del #Cristo Morto# e dell’#Addolorata# di Procida
La Processione mattutina del #Cristo Morto# e dell’#Addolorata#, dalla chiesa di S. Tommaso d’Aquino verso Terra Murata, è iniziata alle ore 6. Hanno aperto il corteo processionale il gruppo di suonatori della tromba e del tamburo, che ha attraversato tutta l’isola durante la notte chiamando a raccolta i fedeli. Sono poi seguiti i fedeli recanti torce e candele. Hanno quindi sfilato il simulacro dell’Addolorata, portato a spalla da 8 uomini e donne, e la sacra immagine del Cristo Morto, portata a spalla da 8 uomini, che hanno a loro volta preceduto il #pallio funebre# e il #Governo# della Congrega. In ordine sparso altri fedeli si sono aggregati dietro al #pallio funebre# per accompagnare il corteo, che ha percorso via Marcello Scotti, via S. Rocco, via Salita Castello per giungere a Terra Murata. La processione è terminata alle ore 7 con l’arrivo all’abbazia di S. Michele Arcangelo. All’interno dell’abbazia il simulacro dell’Addolorata è stato collocato ai piedi dell’altare maggiore, mentre quello del Cristo Morto è stato posto nel mezzo della navata centrale per essere omaggiato dal #bacio# dei fedeli, mentre i confratelli della Congrega dei #Turchini# hanno intonato il canto del #Miserere#. Il #gruppo della tromba e del tamburo# è rimasto all’esterno della chiesa e ha continuato a suonare sino all’inizio della Processione del Venerdì Santo, alle ore 7.30 circa
- OGGETTO processione mattutina del #cristo morto# e dell’#addolorata# di procida
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CLASSIFICAZIONE
festa-cerimonia, musica vocale strumentale
- LOCALIZZAZIONE Procida (NA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il corteo mattutino non ha origini antichissime. Fino al 1892 non esisteva poiché la sede della Congregazione dell’Immacolata Concezione detta dei #Turchini# era sita all’interno di una cappella della navata di destra della chiesa di S. Michele Arcangelo a Terra Murata, dove erano custoditi i simulacri del Cristo Morto e dell’Addolorata. Con l’acquisto della chiesa di S. Tommaso d’Aquino da parte della Confraternita, avvenuto appunto nel 1892, le sacre immagini del Cristo Morto e dell’Addolorata e i simboli della Passione sono stati trasferiti dalla chiesa di S. Michele Arcangelo alla nuova sede; è stato pertanto necessario organizzare un corteo processionale di trasferimento dei simulacri per poter poi effettuare la Processione del Venerdì Santo. Fino agli anni della riforma liturgica del rito romano e al Concilio Vaticano II il trasferimento dei simulacri avveniva il Giovedì Santo all’imbrunire, in concomitanza con l’arrivo e la visita degli #Apostoli# della Confraternita del Ss. Sacramento, detta dei #Bianchi#, ai Sepolcri organizzati presso le chiese dell’isola. A partire dagli anni ’60 del secolo scorso la processione è diventata mattutina e ha luogo alle prime luci dell’alba del Venerdì Santo, come accade ancora tutt’oggi
- TIPOLOGIA SCHEDA Modulo informativo
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AUTORE DELLA FOTOGRAFIA
Vision Studio Procida
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 15-ICCD_MODI_1623942653561
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
- ENTE SCHEDATORE Associazione Nazionale "Europassione per l’Italia"
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0