pinza
sec. XX
Pinza a becco stretto diritto a zigrinatura interna, con apertura di cm 15. Manici lunghi a sezione circolare. Uno dei due è ricurvo e presenta una lunga spaccatura ad uso di tiravite o tirachiodi. Lateralmente al becco una piccola zona liscia è ad uso di martello
- OGGETTO pinza
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MATERIA E TECNICA
FERRO
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MISURE
Altezza: 19 cm
Larghezza: 3.5 cm
- AMBITO CULTURALE Bottega Campana
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo della Civiltà Contadina
- LOCALIZZAZIONE Convento di S. Francesco (ex)
- INDIRIZZO Via Municipio, Moio della Civitella (SA)
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
- FUNZIONE E MODALITÀ D'USO per "tirare" la tomaia sulla formaLa pinza veniva utilizzata per stendere la tomaia sopra la forma e grazie alla particolare zigrinatura la pelle non scivolava durante la presa. Si appuntava con le semenze prima la puntata e poi la pinza si stendeva la tomaia nel senso della lunghezza della forma. Dopo aver inchiodato il tallone si stendeva il pellame nel senso della lunghezza della forma
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente locale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500675012
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Salerno e Avellino
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Salerno e Avellino
- DATA DI COMPILAZIONE 1994
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0