tritacarne
sec. XX metà
Macchinetta formata da un corpo centrale con imbuto aperto in alto contenente un deposito elicoidale a lame da un disco forato posto lateralmente e da una manovella di legno nel lato opposto che metteva in funzione il dispositivo che macinava la carne. Al centro la scritta: "Alexander Werk". La macchina è inchiodata ad una doppia base di legno d'appoggio
- OGGETTO tritacarne
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MATERIA E TECNICA
FERRO
LEGNO
INTAGLIO
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MISURE
Profondità: 25 cm
Altezza: 23 cm
Larghezza: 40 cm
- AMBITO CULTURALE Bottega Campana
- LOCALIZZAZIONE Moio della Civitella (SA)
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
- FUNZIONE E MODALITÀ D'USO tritare carneSi infilava la carne a pezzi nell'imbuto. La macchina la macinava spingendola fuori dal disco ormai tritata
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente locale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500674920
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Salerno e Avellino
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Salerno e Avellino
- DATA DI COMPILAZIONE 1994
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0