tagliola sec XIX inizio

tagliola

sec. XIX inizio

Utensile per la caccia ai mammiferi con base rettangolare. Due stanghe mobili sono collegate ad un meccanismo di scatto a pressione

OGGETTO tagliola
MATERIA E TECNICA METALLO
fusione
MISURE Altezza: 55 cm
AMBITO CULTURALE Bottega Campana
LOCALIZZAZIONE Morigerati (SA)
NOTIZIE STORICO CRITICHE Le tagliole erano poste a difesa degli animali al pascolo, così degli animali da cortile. Nell'areadi origerati erano soprattutto utilizzate per le volpi ed il lupo, ed anche per altri piccoli mammiferi predatori come il furetto e la donnola. Oggi, vista la residua presenza di queste specie, non sono più usate. Solamente nelle montagne di Casaletto Spartano la minaccia più grave agli animali al pascolo è costituita dai cani randagi. L'oggetto è stato donato da Bruno Giovanni, nipote di Bruno Marco, pastore
TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
FUNZIONE E MODALITÀ D'USO catturare mammiferi predatori
Le stanghe, perchè l'oggetto sia posto in funzione, sono allargate e tenute aperte da un perno in metallo posto sulla base
CONDIZIONE GIURIDICA proprietà privata
CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500060409
ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Salerno e Avellino
ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Salerno e Avellino
DATA DI COMPILAZIONE 1988
DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
LICENZA METADATI CC-BY 4.0