colapasta
sec. XX
L'utensile, in maiolica bianca, si presenta con un corpo emisferico lievemente svasato e bucherellato. Poggia su un piede svasato ed è munito di due anse a nastro orizzontali strutturati, internamente, a doppio anello. Sbeccato alla base
- OGGETTO colapasta
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MATERIA E TECNICA
CERAMICA
modellatura
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MISURE
Diametro: 33
Altezza: 22
- AMBITO CULTURALE Ambito Abruzzese
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo delle Genti D'Abruzzo
- LOCALIZZAZIONE Bagno Borbonico
- INDIRIZZO Via delle Caserme n.22, 65127 Pescara (PE), Pescara (PE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nelle zone ad elevato consumo di pasta, come nell'Italia centro meridionale, il colapasta è un indispensabile utensile da cucina, sia esso strutturato a schiumaiola oppure a zuppiera bucherellata. Conformi all'esemplare in esame, ne ritroviamo altri realizzati in rame o alluminio, ad un'ansa o muniti di un lungo manico, poggiati su un rialzo o su tre piedini. Il colapasta veniva messo in un grande recipiente di terracotta o rame per scolare l'acqua in cui era stata cotta la pasta. Più recentemente è appoggiato direttamente nel lavello. Attualmente il colapasta così concepito è realizzato in materiale plastico, alluminio ed acciaio inossidabile
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
- FUNZIONE E MODALITÀ D'USO non rilevatanon rilevata
- CRONOLOGIA D'USO sec. XX
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente locale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300026974
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Abruzzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni ambientali architettonici artistici e storici dell'Abruzzo
- DATA DI COMPILAZIONE 1986
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0