cosciale
sec. XX
Francesco Cofini
sec. XX
Il guardiamacchi è costituito da due pezzi di pelle di pecora appena conciata, atti a coprire l'intera gamba. L'estremità inferiore è più ampia rispetto alla superiore poichè la pelle viene avvolta e legata attorno alla caviglia tramite bottoni di legno dalla forma affusolata; le asole sono ricavate nella stessa pelle; i due cosciali sono tenuti insieme, alla vita, da una funicella di iuta
- OGGETTO cosciale
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MATERIA E TECNICA
pelle di pecora
LEGNO
conciatura
cucitura
scultura
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MISURE
Lunghezza: 70
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ATTRIBUZIONI
Francesco Cofini
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ALTRE ATTRIBUZIONI
Francesco Cofini
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo delle Genti D'Abruzzo
- LOCALIZZAZIONE Bagno Borbonico
- INDIRIZZO Via delle Caserme n.22, 65127 Pescara (PE), Pescara (PE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Tipico vestiario accessorio pastorale, esiste anche nella versione più lunga atta a proteggere il ventre. E' personalmente realizzato dai pastori con pelli di pecora rozzamente conciate. Nella zona della Marsica si adoperavano esclusivamente pelli di pecora, mentre altrove venivano usate anche quelle di capra. In Abruzzo il guardamacchi è stato in uso fino alla metà del nostro secolo, ora è raramente utilizzato mentre nell'area maremmana continua a proteggere pastori e contadini
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
- FUNZIONE E MODALITÀ D'USO proteggere le gambe da pioggia, freddo e roviSi indossano sopra i pantaloni. Uso attuale raro
- LUOGO DI REALIZZAZIONE Massa d'Albe (AQ) - Abruzzo
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente locale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300026529
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Abruzzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni ambientali architettonici artistici e storici dell'Abruzzo
- DATA DI COMPILAZIONE 1983
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0