gramola
secc. XIX/ XX
Tronco parallelepipedo rozzamente scanalato longitudinalmente; un'estremità è a coda di rondine. Il battente, costituito da un ramo ricurvo, è fissato al tronco tramite un perno passante attraverso due fori praticati in detta estremità. Mancano le gambe dell'attrezzo, solitamente ricavate da rami d'albero
- OGGETTO gramola
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MATERIA E TECNICA
LEGNO
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MISURE
Altezza: 10
Lunghezza: 64
Larghezza: 15
- AMBITO CULTURALE Bottega Abruzzese
- LOCALIZZAZIONE Pollutri (CH)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nei lavori relativi alla canapa ed al lino, per separare le fibre dalle parti legnose dello stelo, si procedeva in vari modi e con varie attrezzature. Fra queste era molto diffusa la gramola, arnese composto da due ceppi ricavati da un tronco d'albero e tenuti uniti all'etremità inferiore da un perno trasversale. Questo esemplare presenta una sola caletta sul ceppo inferiore, mentre quello superiore, di spessore ridotto, ha un taglio a spigolo che permette l'incastro abbassandolo e alzandolo come una leva mediante il manico sporgente. Originariamente poggiava su un treppiede di rami. Per la pregramolatura esistevano gramole più massicce usate in prevalenza dagli uomini. Esistono esemplari di gramole a più calette e poggianti su cavalletti di varia costituzione
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
- FUNZIONE E MODALITÀ D'USO per maciullare la canapa e il linoLa persona adibita a tale operazione faceva scorrere fra gli incastri della gramola il fascio di fibre sostenuto dal braccio sinistro, mentre con la mano destra alzava ed abbassava ritmicamente la leva
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300026424
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Abruzzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni ambientali architettonici artistici e storici dell'Abruzzo
- DATA DI COMPILAZIONE 1983
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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