pettine
secc. XIX/ XX
Tavola di legno rettangolare con un'estremità lunata e foro nell'altra. Ad essa è fissata una spazzola quadrangolare costituita da 42 grossi chiodi di ferro incuneati in un'altra tavoletta. La lunghezza dei chiodi è di cm. 7 circa
- OGGETTO pettine
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MATERIA E TECNICA
FERRO
LEGNO
INTAGLIO
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MISURE
Altezza: 59
Lunghezza: 11.5
Larghezza: 2.8
- AMBITO CULTURALE Bottega Abruzzese
- LOCALIZZAZIONE Pollutri (CH)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Questi pettini venivano usati nella fase finale di una serie di operazioni che avevano lo scopo (finale) di liberare le fibre di lino e canapa dalle molte impurità e renderle parallele. Di solito la pettinatura avveniva subito dopo la gramolatura e originariamente era effettuata con pettini naturali ricavati dai cardi. Successivamente furono introdotti pettini di legno, dai denti lunghi e robusti e quelli dai denti di ferro. Quest'ultimi, di diverse forme, dimensioni e fattezze, venivano usati trattenendoli verticalmente fra le ginocchia o tra i piedi e tirando le fibre dal basso verso l'alto, attraverso essi. Qualora fossero muniti, su uno o entrambi i lati brevi, di un largo foro, li si trattenva appoggiandovi sopra il piede. Con il regresso della coltivazione della canapa e del lino, nonchè con l'avanzamento delle industrie, questi utensili sono stati definitivamente abbandonati
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
- FUNZIONE E MODALITÀ D'USO per sfilacciare le fibre di lino e canapaNon rilevata
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300026416
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Abruzzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni ambientali architettonici artistici e storici dell'Abruzzo
- DATA DI COMPILAZIONE 1983
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0