pignata (pentola, bene semplice)

ante 1910 - 0000

Pentola a corpo ovoidale su base piatta breve collo e bocca con bordo lievemente rigonfio; due anse a nastro verticali vicine. Terracotta dipinta

  • OGGETTO pentola
  • MATERIA E TECNICA CERAMICA
    tornitura
  • MISURE Altezza: 18,6 cm
  • CLASSIFICAZIONE ARREDI E SUPPELLETTILI/ CONTENITORI, RECIPIENTI E OGGETTI DI USO DOMESTICO
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo delle Civiltà - Arti e tradizioni popolari
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo delle Tradizioni Popolari
  • INDIRIZZO Piazza Guglielmo Marconi 8, Roma (RM)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La pentola fa parte della ricca collezione delle arti e tradizioni popolari del Museo delle Civiltà; fu raccolto in occasione della Esposizione Internazionale del 1911 istituita per celebrare il cinquantenario della proclamazione del Regno d’Italia; della selezione del materiale fu incaricato Lamberto Loria (1855-1913) esploratore ed etnografo, che per questa impegnativa impresa si affidò ad una serie di studiosi, i cosiddetti raccoglitori, che avevano il compito di recuperare il maggior numero di testimonianze della cultura e delle tradizioni italiane che andavano scomparendo a causa dell’inarrestabile sviluppo del Paese (BIBR: PUCCINI 2005). In Calabria furono selezionati circa 3000 oggetti di cui un sesto di ceramica, specie vasellame, grazie all’opera di Raffaele Corso professore di Etnografia presso l’Istituto Orientale di Napoli, che illustrò i manufatti con numerosi utilissimi appunti (BIBR: LOMBARDI SATRIANI, ROSSI 1973); tra gli altri studiosi si ricordano Giuseppe De Chiara e Giovanni De Giacomo. Questi recipienti, diffusi già da tempi remoti in una vasta area geografica, sono particolamerente adatti per la cottura a riverbero; i due manici posti vicini, infatti, consentivano di spostarli facilmente ai lati della fiamma, a seconda della cottura del cibo. Possono essere di varie misure, col corpo più o meno ovoidale o con un maggior risalto alle spalle e generalmente la bocca ha un diametro maggiore rispetto alla base; invetriati o meno all'interno cone parte esterna del collo, potevano anche essere dotati di coperchio, (BIBR:LONGO 2007; DE MARCO 2011; CAVALCANTI 2013). il tipo di decorazione ricorre, con semplici varianti, su esemplari di pentole e anfore da Nicastro
  • TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
  • FUNZIONE E MODALITÀ D'USO cuocere vivande
  • AUTORE DELLA FOTOGRAFIA Manna, Gabriella
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1201412006
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Museo delle Civiltà - Museo Nazionale delle arti e tradizioni popolari
  • ENTE SCHEDATORE Museo delle Civiltà - Museo Nazionale delle arti e tradizioni popolari
  • DATA DI COMPILAZIONE 2025
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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