testaiola (oggetti di uso domestico)

Post 1955 - 1969

La base è costituita da un disco rotondo dotato di un bordo piuttosto alto e svasato nel punto di appoggio, con un aggancio laterale costituito da una piccola asticella di ferro, in corrispondenza della quale il ferro stesso è bucato. Si tratta del disco dei freni di una Fiat 6oo cui sono saldati, nella parte inferiore, tre semiassi dell'albero di trasmissione di un'auto, raccordati in alto tramite due cacciaviti e due pezzi di ferro a sezione rotonda, uno dei quali apposto sopra a semicerchio a formare un manico. All'interno sono posizionati quattro dischi piuttosto spessi di pietra arenaria lavorati artigianalmente

  • OGGETTO testaiola oggetti di uso domestico
  • MATERIA E TECNICA FERRO
    pietra arenaria
    piegatura a caldo/ saldatura
    taglio/ lavorazione a scalpello
  • MISURE Diametro: 22 cm
    Altezza: 66 cm
    Dimensione del file: 71 cm
  • CLASSIFICAZIONE rattoppo
    rattoppo. riuso oggetti domestici; rattoppo oggetti domestici
  • LOCALIZZAZIONE Quarrata (PT)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Le foglie di castagno che poi sarebbero state usate per la preparazione dei necci venivano tradizionalmente raccolte in Settembre e lasciate seccare all'ombra.Per quanto riguarda invece i due cacciaviti utilizzati per la realizzazione della testaiola, sembra fossero in dotazione nelle auto FIAT: si potevano mettere a croce o a taglio nell'asticella tubolare in cui erano contenuti
  • TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
  • FUNZIONE E MODALITÀ D'USO Per la preparazione dei necci, dolci tipici della montagna pistoiese
    Per la preparazione dei # necci #, si realizzava una pastella a base di farina di castagne, acqua e poco sale; le pietre, dette # testi #, erano poste sopra una griglia a scaldare sul fuoco; quindi, all'interno degli assi, sul piano del disco, coperta da qualche foglia di castagno, veniva inserita una prima pietra rovente sopra cui era versata, con un mestolo o un ramaiolo, una piccola quantità del composto, sovrapponendovi infine una seconda pietra e così via fino a formare un'intera pila
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà privata
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900693829
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
  • ENTE SCHEDATORE C047017
  • DATA DI COMPILAZIONE 2009
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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