Bruno Pezzi, di professione contadino ma campanaro autodidatta, suona il concerto di campane della Chiesa di San Rocco a Teviggio, frazione di Varese Ligure in provincia della Spezia, del quale, all’epoca della registrazione, è uno dei pochi residenti. Il concerto è composto da quattro campane intonate con sequenza “mi, fa, sol, la” e il campanaro utilizza la tecnica #a cordette# e si fa aiutare, per mandare in piedi la campana maggiore che non ha freni come tutte le altre campane, da Aldo Pezzi. Esegue, in occasione della festa della Madonna di Caravaggio, due suonate. Nella prima suonata da festa il campanaro ripete più volte lo stesso motivo o sequenza di note prima su un ritmo vivace terzinato poi, in un secondo momento, (00:02:43) su un ritmo ternario più lento. La seconda suonata (00:08:03) presenta un motivo simile a quelli esposti nella suonata precedente ma questa volta viene messa in movimento anche la campana grossa; si tratta quindi di una suonata con #campana a concerto#. Il motivo principale varia leggermente variati al minuto 00:12:29 e a questo seguono tre rintocchi della campana grossa questa volta suonati in tempi più ravvicinati. L’esecuzione della suonata viene conclusa dai #ciocchetti# per la messa o meglio colpi ribattuti prima sulla quarta campana (“la”), poi sulla terza (“sol”), poi sulla seconda (“fa”) e infine sulla campana grossa (“mi”) atti ad indicare la fine della messa. La registrazione del concerto è stata realizzata da Mauro Balma il 26 maggio 1996 e rappresenta un’importante testimonianza del repertorio delle valle spezzine per concerti da quattro o al massimo cinque campane tipico di queste zone