lanterna (opera isolata)
sec. XX
Il lume consta di un recipiente, un bicchiere in disuso, di un cupolotto conico di latta con fessure a squame di pesce, alzabile e munito di gancio per sostenerlo
- OGGETTO lanterna
-
MATERIA E TECNICA
FERRO
VETRO
-
MISURE
Diametro: 4 cm
Altezza: 13.5 cm
-
CLASSIFICAZIONE
lume a quattro becchi
- AMBITO CULTURALE Valbrevenna
- LOCALIZZAZIONE casa
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Questo genere di lumi - assieme ad altri strumementi di lavoro della raccolta di Senarega - è stato presumibilmente fabbricato in loco da un certo Luigi Casale, detto Gin, persona priva di famiglia propria che per sostentarsi mendicava presso i residenti e in cambio di un po' di assistenza e poco cibo, forniva oggetti di questo genere utilizzando oggetti in disuso (vecchi bicchieri, scatole di sardine usate, calamai non più utilizzati, boccette da farmacia ecc.)
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
- FUNZIONE E MODALITÀ D'USO Per l'illuminazione della casaII recipiente in vetro veniva riempito per metà di acqua per l'altra metà d'olio su cui galleggia va la fiammella. Questo genere d lumi si usava nelle case, nei seccherecci, nelle stalle, ecc
- CRONOLOGIA D'USO sec. XX
- LUOGO DI REALIZZAZIONE Valbrevenna (GE) - Liguria , ITALIA
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700025344
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
- DATA DI COMPILAZIONE 1980
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0