tenaglia
sec. XIX
Si tratta di un'arnese costituito da due bracci girevoli attorno ad un perno in modo da presentare una parte più lunga (impugnatura) ed una più corta (ganascia). Le ganasce sono forgiate a forma semicicolare e presentano l'estremità tagliente. Su di un lato di ciascuna ganascia è fissata una lamina di ferro in modo che a tenaglie chiuse risulti cieco il foro formato dall'incurvatura delle ganasce. I due lati combacianti delle lamine sono taglienti
- OGGETTO tenaglia
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MATERIA E TECNICA
FERRO
battitura
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MISURE
Altezza: 40 cm
Larghezza: 5 cm
- AMBITO CULTURALE Produzione
- LOCALIZZAZIONE Ortonovo (SP)
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
- FUNZIONE E MODALITÀ D'USO Utilizzata per tagliare i chidi sporgenti dagli zoccoli degli animali ferratiL'arnese poteva essere utilizzato sia tagliando i chiodi con la parte terminale delle ganasce, sia con quella delle lamine. Le lamine avevano anche la funzione di piegare verso l'esterno la punta fuoriuscente dei chidi dallo zoccolo. In questo caso si appoggiavano di piatto sulla parte dello zoccolo dove presumibilmente sarebbe spuntata la punta del chiodo, che uscendo avrebbe incontrato la superficie delle lamine, ripiegandosi così verso l'esterno
- LUOGO DI REALIZZAZIONE Ortonovo (SP) - Liguria , ITALIA
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700015025
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
- DATA DI COMPILAZIONE 1979
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0