morsa
sec. XX
Si tratta di due elementi in ferro (ganasce) di cui una più lunga. La ganascia minore è fissata solidamente da bulloni all'altra alla sua estremità inferiore. A circa 2/3 dell'altezza le ganasce presentano un foro filettato in cui si inserisce una vite di serraggio. La vite è fissata alla ganascia più lunga ad una estremità; all'altra estremità la testa della vite presenta un'impugnatura (leva). Le ganasce sono sagomate in modo da permettere una perfetta tenuta degli oggetti serrati. La morsa è sorretta posteriormente da una intelaiatura in ferro e poggia su di una base in ferro quadrata su cui è innestata l'estremità inferiore della ganascia più lunga
- OGGETTO morsa
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MATERIA E TECNICA
ACCIAIO
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MISURE
Profondità: 40 cm
Altezza: 80 cm
Larghezza: 10 cm
- AMBITO CULTURALE Produzione
- LOCALIZZAZIONE Ortonovo (SP)
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
- FUNZIONE E MODALITÀ D'USO Usata per bloccare barre o tondini di ferro da sottoporre a lavorazioneAzionando la leva si stringono le ganasce che serrano l'oggetto (tondino di ferro o barra) impendendone movimenti accidentali durante la lavorazione
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700014998
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
- DATA DI COMPILAZIONE 1979
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0