botticella
sec. XX
Si tratta di un recipiente a forma cilindrica con il perimetro bombato. In corrispondenza del diametro massimo vi è una fascia di altezza di 15 centimetri di altezza con un tassello di legno quadrato e forato nel centro. Un foro di minori dimensioni è praticato sulla diagonale in corrispondenza dell'angolo in basso a sinistra del tassello. Originariamente la botticella aveva quattro doghe ora ne è rimasta solo una
- OGGETTO botticella
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MATERIA E TECNICA
LEGNO
tornitura
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MISURE
Altezza: 22 cm
Larghezza: 16.15 cm
- AMBITO CULTURALE Produzione
- LOCALIZZAZIONE Castelnuovo Magra (SP)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La botticella veniva usata sia per poter disporre di acqua nei campi durante il lavoro, sia per viaggi e occasioni di festività lontane dai nuclei abitati (in genere ricorrenze religiose)
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
- FUNZIONE E MODALITÀ D'USO Per trasportare acqua o vinoI due fori erano tappati da spine di legno. Il foro più grande serviva a riempire il recipiente, dal piccolo si poteva bere sollevando la botticella
- LUOGO DI REALIZZAZIONE Sarzana (SP) - Liguria , ITALIA
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700014654
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
- DATA DI COMPILAZIONE 1978
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0