pinza
sec. XIX
La pinza è costituita da due branche di ferro a cerniera.un foro oblungo permette al perno che unisce le due branche di scorrere regolando l'apertura delle punte.La testa delle pinze ha una sagomatura che permette tre funzioni; la punta delle ganasce presenta delle scanalature trasversali che garantiscono la salda tenuta dei piccolo oggetti, l'apertura centrale consente di stringere oggetti di maggiore dimensione ed ha scanalature più profonde la parte terminale ha una lama longitudinale per ogni branca consentendo di utilizzare le pinze come cesoie
- OGGETTO pinza
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MATERIA E TECNICA
FERRO
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MISURE
Lunghezza: 16 cm
Larghezza: 3 cm
- AMBITO CULTURALE Produzione
- LOCALIZZAZIONE Castelnuovo Magra (SP)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'uso di questo attrezzo è collegato alla viticoltura infatti veniva usato per tranciare in misura il filo di ferro per il sostegno delle viti.veniva anche utilizzato per riparare attrezzi in legno, in particolare per stringere i punti metallici delle vassoie o dei testi in legno fessurati
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
- FUNZIONE E MODALITÀ D'USO Usarto per afferrare e stringere pezzi metalliciSono usate principalmente per stringere il filo di ferro usato per sostenere la vite e per reciderne i capi serrandoli nella cesoia e stringendo con forza l'impugnatura
- LUOGO DI REALIZZAZIONE Castelnuovo Magra (SP) - Liguria , ITALIA
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700014570
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
- DATA DI COMPILAZIONE 1978
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0