ferro da cavallo
sec. XIX
L'arnese consiste in un ferro di cavallo molto rovinato e pieno di incrostazioni. Il ferro non presenta alcun foro e alle estremità è tagliato obliquamente
- OGGETTO ferro da cavallo
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MATERIA E TECNICA
FERRO
battitura
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MISURE
Altezza: 16 cm
Larghezza: 12 cm
- AMBITO CULTURALE Produzione
- LOCALIZZAZIONE Castelnuovo Magra (SP)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE In Liguria i maniscalchi sono ormai rimasti in pochi, spesso itineranti come in Val di Vara. In Lunigiana un maniscalco lavora ancora a Luni.Il maniscalco porta con sè, quando va in trasferta, diversi tipi di ferri; visti gli adattamenti da fare, li esegue a caldo sull'incudine portatile, scaldando il ferro ripetutamente alla forgia, anch'essa smontabile. Ridotto il ferro alle dimensioni dello zoccolo, dopo aver tagliato, e limato l'unghia cresciuta, in maniscalco fissa il ferro piantandovi sette chiodi. Alcuni maniscalchi usano premere una prima volta il ferro ancora incandescente sullo zoccolo, in modo da farlo adattare perfettamente all'unghia. In Liguria quasi tutti i ferri da muli, asini, cavalli hanno due ramponi sull'arco del ferro (non alle estremità, per permettere una migliore presa del terreno)
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
- FUNZIONE E MODALITÀ D'USO Usato per ferrere gli zoccoli degli equiniIl ferro dura in genere un paio di mesi, dopo di che occorre rifare l'operazione di ferratura. Si sostituisce definitivamente dopo un anno o poco più
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700014535
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
- DATA DI COMPILAZIONE 1978
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0