botte
sec. XIX
L'attrezzo consiste in un alto vaso quasi cilindrico a doghe leggerlemente arcuate al centro. La botte ha quattro cerchi di ferro, due alle estremità e due in posizione mediana. In mezzo lo zaffo, "piro" della botte, fasciato di canapa. Un quinto cerchi di ferro passava forse precedentemente al centro, vi è infatti un altro cocchiume molto più in basso
- OGGETTO botte
-
MATERIA E TECNICA
FERRO
legno di castagno
battitura
-
MISURE
Diametro: 110 cm
Altezza: 130 cm
- AMBITO CULTURALE Produzione
- LOCALIZZAZIONE Castelnuovo Magra (SP)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Le botti napoletane e toscane sono molto panciute, quelle piemontesi abbastanza, quelle liguri molto magre, quasi cilindriche. Il bottaio ligure infatti pensa che la botte non molto bombata eviti il pericolo di un'eventuale sfilatura dei cerchi esterni. Ad Ortonovo Magra c'erano maestri d'ascia specializzati nella costruzione di tali botti che contengono fino a otto quintali di vino
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
- FUNZIONE E MODALITÀ D'USO Usata per schiacciare l'uva e conservare il vinoPrima di adoperare la botte, vi si butta dentro calce con acqua per togliere il tetano al castagno. Dopo la schacciatura si butta il tutto nella botte che si lascia aperta in genere una settimana come periodo di fermentazione. Il vino va travasato più volte
- LUOGO DI REALIZZAZIONE La Spezia (SP) - Liguria , ITALIA
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700014498
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
- DATA DI COMPILAZIONE 1978
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0