roncola
sec. XX
Lo strumento in ferro è costituito da una impugnatura fasciata da striscedi cuoio e da una lama lunga una quarantina di centimetri, avente forma panciuta nel tratto rettilineo e terminante a becco con una curva quasi a 90° dalla parte del taglio e arrotondata nella costola. La lama è arricciata e ribattuta sopra la impugnatura, il manico termina con un uncino
- OGGETTO roncola
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MATERIA E TECNICA
CUOIO
FERRO
battitura
conciatura
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MISURE
Altezza: 38 cm
Larghezza: 15 cm
- AMBITO CULTURALE Produzione
- LOCALIZZAZIONE Castelnuovo Magra (SP)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La roncolo si distingue dal pennato per le dimensioni maggiori, un'accentuata arcuazione della lama e la presenza di una cresta rettangolare o penna dal filo opposto alla curvatura. Il pennato può avere forma e dimensioni diverse, una maggiore o minore curvatura, a seconda dell'area presa in esame e della funzione a cui è adibito. Il contadino lo impiega nei modi più diversi per pulire i sentieri, per potare i rami più leggeri e i tralci delle viti, per tagliare legni non troppo grossi e scortecciare pali. Il mulattiere lo portava con sè per difendersi dai rami sporgenti sul sentiero che potevano recar danno ai sacchi; il carbonino lo utilizzava per tagliare in piccoli pezzi di legna destinata ad imboccare la catasta accesa; il boscaiolo se ne serviva per togliere i rami più piccoli dopo l'abbattimento dell'albero; il cestaio per spaccare a metà le giovani piante e ridurle in lunghe strisce: ancora oggi questo strumento è indispensabile al contadino nei lavori quotidiani e ..
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
- FUNZIONE E MODALITÀ D'USO Usata per portare i rami più leggeri, per scortecchiare, per tagliare legni non troppo grossiSi prende lo strumento per l'impugnatura con una mano e si usa azionandolo dall'alto in basso nel senso del taglio leggermente inclinato
- LUOGO DI REALIZZAZIONE Berceto (PR) - Emilia Romagna , ITALIA
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700014466
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
- DATA DI COMPILAZIONE 1978
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0