madia
sec. XX inizio
Lo strumento consiste in un mobile poggiante su quattro piadi (svasati davanti, dietro diritti), avente la parte inferiore a forma di cassa rettangolare, nella quale si aprono due sportelli rettangolari, dotati di piccole maniglie di ottone che girano su appositi cardini. Separata da bordura rotonda aggettante la parte superiore ha foggis di trapezio isoscele rovesiato, dalla base si distacca un cordolo sul quale viene a combaciare il coperchio in posizione di riposo
- OGGETTO madia
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MATERIA E TECNICA
LEGNO
Ottone
fusione
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MISURE
Profondità: 58 cm
Altezza: 80 cm
Larghezza: 100 cm
- AMBITO CULTURALE Produzione
- LOCALIZZAZIONE Castelnuovo Magra (SP)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La madia in questione è stata acquistata a Sarzana nel 1960, ma proviene da Parma. La collocazione della madia per impastare varia, all'interno dell'abitazione, a seconda della classe sociale alla quale appartengono i proprietari e della località. In queste zone si trova nelle ville padronali nella grande sala da pranzo, ormai spesso con funzione solo decorativa, o nel soggiorno cucina che si apre al di la della soglia nelle case contadine, dove mantiene ancora la sua funzione. Nel soggiorno cucina è posta anche in Val Graveglia, dove viene chiamata "a meysya" mentre in Val di Vara la "mastra" (il piano superiore dove si impasta è la mèsa) è tenuta nella sala, un'apposita stanza che fungeva un po' da magazzino: lo stesso avviene in Valle Scrivia, dove la madia, "a mescya", è contornata da bassi cassoni rettangolari contenenti le granaglie. Estremamente variabile, anche nella stessa area, è la foggia della madia, così come le dimensioni e il numero dei cassetti: in alcune case..
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
- FUNZIONE E MODALITÀ D'USO Usata per impastare e per conservare diverse qualità di farina e piccoli orci da olioSi solleva il coperchio superiore e sul ripiano interno si impasta la fanina o si depone il pane a lievitare. Si aprono i cassetti e sui ripiani si depongono le scorte alimentari
- LUOGO DI REALIZZAZIONE Parma (PR) - Emilia Romagna , ITALIA
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700014462
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
- DATA DI COMPILAZIONE 1978
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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