vasca per conservare l'olio
sec. XVII metà
L'oggetto consiste in una vasca di forma rettangolare di marmo murato nella parte retrostante, alla parete e nel fondo al pavimento; esternamente il marmo si presenta picchiettato e zigrinato, il coperchio è costituito da due tavole di legno inchiodate, la bortura della vasca è liscia
- OGGETTO vasca per conservare l'olio
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MISURE
Altezza: 60 cm
Lunghezza: 200 cm
Larghezza: 120 cm
- AMBITO CULTURALE Produzione
- LOCALIZZAZIONE Castelnuovo Magra (SP)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE l'olio ricavato dai frantoi era caricato dai contadini mezzadri sui muli e trasportato alle case patronali pelli di capra: ogni pelle aveva la capienza di 100 Kg. di olio. Prima do rovesciare l'olio nella conca, i contadini lo pesavano su un'apposita bilancia. Dopo aver versato l'olio appendevano gli otri a dei ganci, posti a lato dela conca, in modo che l'olio rimasto gocciolasse in pentole sottostanti e neppure una goccia andasse perduta. L'edificio nel suo complesso risalirebbe alla metà del seicento ed era adibito un tempo a farmacia (data sull'architrave di una porta e testimonianze orali). I proprietari conservano in casa numerosi documenti comprovanti tale attività nei secoli passati. La conca dell'olio sembra coeva all'edificio e collocata in cantina anteriormente alla costruzione della parete d'ingresso. Da questa conca d'olio si prendeva nelle ricorrenze religiose un piccolo quantitativo offerto in chiesa per accendere i lumi votivi
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
- FUNZIONE E MODALITÀ D'USO Usato per conservare l'olio ricavato dalla spremitura e torchiatura delle oliveSollevato il torchio, si versava dentro la vasca lìolio. Dopo averlo rinchiuso, si stendeva sopra il coperchio per proteggere l'olio coperte e stracci, tenuti fermi da pietre. Oggi di adoperano fogli di nylon, di plastica o cartoni
- LUOGO DI REALIZZAZIONE Carrara (MS) - Toscana , ITALIA
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700014445
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
- DATA DI COMPILAZIONE 1978
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0