rasoio
sec. XIX seconda metà
Rasoio con lama in acciaio sezione a forma di cuneo e spigolo minore terminante a filo sottilissimo e tagliente. I lati della lama leggermente incavati longitudinalmente. La lama ruota su un perno che ne consente la custodia nel manico in legno molto grezzo. Fissato su piano
- OGGETTO rasoio
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MATERIA E TECNICA
ACCIAIO
LEGNO
affilatura
INTAGLIO
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MISURE
Lunghezza: 25 cm
Larghezza: 1.7 cm
- AMBITO CULTURALE Produzione Italiana
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo d'Antropologia Criminale Lombroso
- LOCALIZZAZIONE Palazzo degli Istituti Anatomici
- INDIRIZZO via Verdi, 8, Torino (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Fissato con altri due sul piano di legno. La fabbricazione del rasoio è succesiva alla prima metà dell' 800 periodo in cui si diffuse la pratica di incavare longitudinalmente i lati della lama, onde facilitarne il processo di affilamento e riaffilamento. Inizialmente la profondità delle incavature era minima, ma successivamente raggiunse valori considerevoli, aumentando così la leggerezza e la flessibilità della lama. Il processo di incavatura si compiva con una serie di ruote a smeriglio di spessore sempre minore. Le fasi di lavorazione del rasoio si susseguono nel modo seguente: forgiatura della lama col martello; marcatura del nome del fabbricante; trapanazione per fissare il manico; indurimento e tempera della lama; affilamento e incavatura longitudinale; pulimento con piccole ruote coperte di panno e con relativo materiale abrasivo
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
- FUNZIONE E MODALITÀ D'USO armail rasoio viene usato bloccando impugnatura e lama all'altezza del perno
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà dello Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100042911
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1985
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0