stiletto
sec. XIX
Stiletto con lama a sezione triangolare a tre fili. L'impugnatura in alluminio ha un'elsa a forma di esse. Fissato su piano
- OGGETTO stiletto
-
MATERIA E TECNICA
ACCIAIO
alluminio
affilatura
INCISIONE
-
MISURE
Lunghezza: 19.5 cm
Larghezza: 2 cm
- AMBITO CULTURALE Produzione Italiana
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo d'Antropologia Criminale Lombroso
- LOCALIZZAZIONE Palazzo degli Istituti Anatomici
- INDIRIZZO via Verdi, 8, Torino (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Lo stiletto (stilo o stile), abbinato ad un altro nella collocazione museologica, era arma bianca specialmente in uso nei secoli XVI e XVII con aree di produzione in Italia, specialmente a Firenze, Milano e Brescia. Lo stiletto era generalmente arma vietata; i bandi infatti lo consideravano anticamente insidioso per la sua piccolezza e forma e perciò arma da sicari o da atto sanguinario premeditato; pene gravissime e persino la morte erano comminate per il portatore. Che le finalità prime dell'arma in oggetto fossero quelle di essere strumento di punizione mortale dei traditori sembra testimoniato dai motti incisi sull'impugnatura, laddove il temine venjenge potrebbe corrispondere al francese vengeance = vendetta. Sull'uso e le origini dello stiletto si veda L. BOCCIA, E. T. COELHO, Armi bianche italiane, Milano, 1975, pp. 447-450; A. ANGELUCCI (a cura di), Catalogo della Armeria Reale, torino, 1890, p. 326. L'acquisizione dello stiletto %
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
- FUNZIONE E MODALITÀ D'USO armaimpugnato alla base è usato come arma da punta
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà dello Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100042848
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1985
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0