a fronte, rivolta sulla piazza S. Agostino, ha conservato sia la forma cinquecentesca, sia l'antica assialità delle coperture almeno di quelle disposte, in serrata sequenza nei due piani superiori. Il grande portale, sovrastato da un poggiolo in pietra, non divide simmetricamente il prospetto principale, favorisce tuttavia il gioco prospettico della piazza, creato dalla quinta dell'avanzato pronao della chiesa, evidenziando l'euritmia scenografica dell'insieme. Le larghe e sagomate mostre delle finestre e il poggiolo appalesano abbellimenti da assegnare agli inizi del nostro secolo, la cui sobrietà non ha generato notevoli discrepanze stilistiche nel contesto della facciata cinquecentesca. Il retroprospetto non rivela caratteri ben definiti, si sospettano comunque rimaneggiamenti nel primo piano per la necessità di sviluppare l'area coperta dell'ospedale. Un ampio giardino con piante ad alto fusto, e una vasca con statua coronano degnamente l'ex complesso conventuale, al quale in tempi recenti sono stati aggiunti fabbricati per il deposito del materiale utile all'ospedale