Il caratteristico palazzetto, sfruttando il dislivello del terreno, ha due ambienti seminterrati con accesso indipendente: le antiche scuderie Al piano terra, al lato opposte alle scuderie, è l’ingresso protetto da un portichetto in cui sono ancora visibili le feritoie di osservazione ricavate nella pietra nel XVII sec. Quando l’immobile era sede dell'ambasciata spagnola. All'interne vi è un grande ambiente diviso da tre archi, mentre al piano superiore caratteristica à la loggia che si affaccia sulla piazza Giovanni Spano. Una ripida scala porta ad un vano superiore "la torretta" architettonicamente ben bilanciata con l’arco del portico sottostante. Essa, sul lato che dà alla via Amsicora, ha un unico paramento in pietrame, con spigoli in pietra squadrata, mentre nella facciata principale si apre una finestra che, a differenza di tutte le altre, ha cornici in pietra lavorata di particolare pregio. Altra caratteristica è l’originale e ricercato disegno del comignolo del caminetto