Casa rurale (Casa Diana)

Las Plassas, XIX - XIX

Le attività economiche dei conduttori; vale a dire la cerealicoltura e l’allevamento di bovini e suini, hanno fortemente denotato le tipologie dei rustici e di parte della stessa abitazione. L’accesso avviene da un’unica porta carraia ad arco e con portale in tavole. La corte principale è lastricata, posteriormente all'abitazione è un piccolo orto. Al piano terra la struttura del piano terra, composta da ambienti giustapposti lungo lo stesso asse e comunicanti tra loro e col loggiato frontale. Al piano superiore, al quale si accede per una scala interna laterale, la struttura è a stanze intercomunicanti utilizzate però, come deposito per cereali. Le stanze d’abitazione sono dunque tutte al piano terra. La cucina è giustapposta tanto al rustico quanto alla tacciata dell'abitazione, a formare cerniera fra le due ali. La lolla a quattro archi a sesto acuto con muretti alla base, ritmata da pilastri in pietre lavorate e intonacate; la copertura è ad incannucciato. Questo loggiato, diviso originariamente per un frazionamento di proprietà, è internamente diviso anche da un muro: la sezione minore, riguardante un solo arco conduce al vano scala (frontalmente) e (lateralmente) con la cucina; la sezione maggiore dà su stanze di soggiorno. La copertura, a tetto di coppi a due. pioventi con gronde dentellate. La copertura dei rustici è invece ad un solo piovente. Il loggiato dei rustici è a due archi su pilastri in pietre lavorate con stalle per buoi, cavalli e asino

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